Hardware Upgrade News

giovedì 20 dicembre 2007

Ubuntu....esperienza mistica.

Da qualche giorno in azienda sulla scia della sempre più famosa fama del sistema operativo linux UBUNTU si è deciso di provare a fare qualche installazione per verificarne effettivamente la facilità d'impiego in un ambiente di lavoro.
Premetto che non ho una gran esperienza in ambiente Linux e che dal terminale non so molti comandi, anzi in realtà ne conosco pochi pochi......si lo so, questa è una bestemmia per i patiti di linux ma così è....quindi scarico la Iso versione "alternate" perchè da quanto ho capito dovrebbe essere più compatibile con hardware un pò datati.

Premetto che ho già fatto prove di installazione con la versione precedente ma oltre a Firefox e poco altro non ho fatto prove approfondite.
Inizio quindi da "profano" quale sono ad installare l'ultima versione ovvero la
7.10 denominata "Gutsy Gibbon" su uno stupendo pc desktop Celeron 1 Ghz e 256 Mb di ram.
Metto su il cd e parto con l'installazione, tutto sembra promettere bene, durante la scansione delle periferiche riconosce praticamente tutto, mi chiede come partizionare l'hard disk e tra le varie scelte decido di far fare tutto a lui in automatico, ovviamente fiducioso che tutto sarebbe filato liscio....
Circa a metà installazione mi chiede se voglio installare il "language pack" e io rispondo subito di si, visto che si ha la possibilità di averlo in italiano perché non approfittarne no !?
Il tempo passa e dopo circa 45 minuti mi avverte di aver completato la procedura di installazione, espelle il cd e clicco per il reboot del pc con le dita incrociate......non si sa mai.
Il pc si riavvia, esegue la normale procedura di boot poi appare sullo schermo un bellissimo logo arancione con scritto UBUNTU; l'hard disk inizia a macinare e dopo un minuto mi appare la schermata di login e la richiesta dell'utente, tra me e me penso <<...che spettacolo>> digito l'utente e la password e quel Celeron-Ubuntu inizia a darsi subito da fare........la nuova versione di GNOME è molto carina poi se si attivano tutti gli effetti grafici al massimo supera le mie aspettative, noto però subito una cosa che con 256 Mb di ram non è molto reattivo e il disco rigido swappa da matti, decido allora di montare un altro banco da 256 Mb e la musica cambia parecchio.
Noto con piacere che il sistema degli aggiornamenti importanti e il repository dei software da scaricare funzionano molto bene e sicuramente a parità di hardware e prestazioni Ubuntu è molto più leggero di windows Vista. Installo tutti gli aggiornamenti proposti, riavvio come suggerito poi parto con la sperimentazione dei vari software aziendali tra cui "Citrix Metaframe, Lotus Notes e Sap".
Per quanto riguarda Citrix non ho incontrato grosse difficoltà, ho scaricato l'ultima versione dal sito www.citrix.com e seguo le istruzione alla lettera e tutto fila liscio, si ovviamente il client è diverso da quello per windows ma dopo qualche tentativo si riesce a sopperire alle diversità.....
I problemi iniziano ora però, scarico dal sito della Ibm il client di Lotus Notes 8 per linux, trovo il pacchetto compresso in "tar.gz", finito il download decomprimo il tutto, e provo subito ad eseguire da terminale il file che "dovrebbe" lanciare l'installazione.
Eseguo il comando, qualcosa si muove ma finisce quasi subito perchè mi appare una scritta del tipo decompressione file .............. e poi sembra che si blocchi e non abbia più voglia di andare oltre, provo e riprovo più volte ma sempre con lo stesso risultato. Amareggiato passo il problema al "vero" sistemista linux (anche lui però alle prime armi con ubuntu) dell'azienda e dopo qualche prova mi dice che con l'utente root disattivato sembra che non si riesca ad installare il pacchetto Notes.


Decido allora di terminare qui per il momento le prove con ubuntu, anche perchè il lavoro aumenta e il tempo per sperimentare scarseggia sempre, lascio passare qualche giorno e decido di ripartire da zero ed installare Ubuntu questa volta su un notebook Toshiba SP6100 (P IV 1,6 Ghz e 512 Mb ram) vecchio ormai di 4/5 anni, tutta la fase d'installazione procede bene, installo Citrix e poi sono pronto per riprovare ad installare Lotus sui consigli del "linux-man" che con le sue prove multiple di abilitare l'utente root ha dovuto reinstallare il tutto da zero almeno due volte.........
Domani se avrò tempo proverò.........speriamo bene.
Al momento però posso dire questo, per un'azienda abituata da sempre ad avere client windows based la migrazione ad un sistema Linux non è per niente facile, oltre a risolvere i problemi legati ai vari software e ad un hardware in continua evoluzione c'è anche da affrontare il discorso di "formazione" all'utonto finale; e questa ragazzi miei è la sfida più GRANDE!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

..l'utonto finale ti odia profondamente............ perchè non dai indicazioni chiare e perentorie!!!

inoltre.... c'è chi dal 3°piano va dalla marrokkina con pacchi regalo.... e non credo neanche abbia spostato il cestino dei rifiuti....
macchè citrix/linux e charlie brown...qui c'è chi galoppa veloce!!!
CHE DISASTRO!!!

Anonimo ha detto...

...dimenticavo... caro gestore;
tra i tuoi film preferiti ci sta a-kira.... ma ki è??
la a-figlia di a-gos?
SPETTACOLOOOO........